Napoli, 17 luglio 2017 - ore 18:00
THE L.A.N.D. - Via San Gennaro Agnano n. 3, Napoli

CONFERENZA: “Dall'agricoltura una risposta all'inserimento lavorativo dei soggetti con autismo”.

Il termine "agricoltura sociale" sta ad indicare l’insieme delle pratiche, anche molto differenti tra loro, realizzate a beneficio di soggetti a bassa contrattualità (persone con handicap fisico o psichico, dipendenti da alcool o droghe, detenuti), o indirizzate a fasce della popolazione (bambini, anziani), per i quali risulta carente l’offerta di servizi.
Si tratta, quindi, di attività e servizi che vengono progettati e realizzati in risposta a problematiche ed esigenze locali e specifiche impiegando l’agricoltura e le risorse da essa traibili per promuovere azioni terapeutiche, educative, di inclusione sociale e lavorativa, e servizi utili per la vita quotidiana.
Diverse attività sono riconducibili all’agricoltura sociale, tra cui:
- l’inserimento lavorativo di persone con difficoltà temporanee o permanenti in aziende agricole o cooperative sociali agricole;
- l’attività di formazione per soggetti a bassa contrattualità, finalizzate anche all’inserimento lavorativo;
- l’offerta di servizi alla popolazione: bambini (agrinido/agriasilo, campi scuola, ecc.), anziani (attività per i tempo libero, orti sociali, ecc.).

L’agricoltura sociale si caratterizza anche per la presenza attiva di più soggetti che progettano e gestiscono le attività: imprese, cooperative sociali, AA.SS.LL., comuni, associazioni, ecc..
Spesso il partenariato tra i diversi soggetti si basa su accordi realizzati a livello locale (piani socio-sanitari di zona, protocolli di intesa, ecc.), che rispondono a esigenze specifiche mettendo in sinergia competenze e professionalità disponibili, con costi molto più bassi rispetto ai servizi socio-sanitari di norma erogati dai servizi pubblici.
Intorno a queste esperienze di cooperazione, l'attuale programmazione dei fondi europei sullo sviluppo rurale (PSR 2014-2020) prevede una specifica misura di sostegno.

La Conferenza organizzata da AUTISM AID ONLUS in collaborazione con l'Università degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali, la Fondazione Banco di Napoli e Meridonare, intende fare il punto sulle possibilità offerte a livello normativo, scientifico, tecnico ed organizzativo su un argomento di stretta attualità, quale l'inserimento lavorativo di persone con distrurbi dello spettro autistico, in particolare nel settore agricolo.
E' dimostrato da ricerche autorevoli che percorsi qualificati e specifici di sviluppo delle competenze consentono a queste Persone un grado di autonomia personale, sociale e lavorativa adeguata alla personalità di ognuno.
In particolare, l'attività lavorativa in agricoltura, che permette ritmi e tempi diversificati, con il supporto di un tutor, favorisce l'inserimento della Persona agevolandone l'inserimento sociale.

Ne parleranno:
- la Senatrice Leana Pignedoli, Vice Presidente della Commissione Agricoltura del Senato e presentatrice di un apposito disegno di legge in materia;
- il già Senatore Alfonso Andria, da sempre vicino ai temi dell'agricoltura e del suo valore sociale;
- il Prof. Domenico Bonaduce, Direttore del Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali dell'Università degli Studi Federico II;
- il Dott. Italo Santangelo, Consulente Agronomo esperto di agricoltura sociale;
- la Dott.ssa Margherita Rizzuto, Delegata per la Campania di AICARE, tra le più importanti Agenzie italiane nel campo dell'agricoltura responsabile ed etica.
Chiuderanno i lavori l'Assessora regionale al Lavoro Sonia Palmeri ed il Consigliere per l'agricoltura del Presidente della Giunta Regionale Franco Alfieri.
I lavori saranno coordinati dall'Avv. Paolo Vassallo, Presidente di AUTISM AID ONLUS.